2021/09/14
A partire dal 20 settembre 2021, saranno introdotte piastre eutettiche riutilizzabili per mantenere freddi i pasti e le bevande durante il viaggio sui voli nazionali operati dal Gruppo ANA.
Il Gruppo ANA ha utilizzato ghiaccio secco per mantenere freddi i pasti e le bevande dei passeggeri durante il volo ai fini del controllo di qualità. Sebbene il ghiaccio secco abbia una notevole capacità di raffreddamento, sia monouso e facile da usare, comporta emissioni di CO2 dovute alla sublimazione e costi crescenti. Inoltre, a causa della temperatura estremamente bassa di 78,5 gradi Celsius, è necessario prestare molta attenzione durante l'utilizzo. Passando alle piastre eutettiche riutilizzabili e riducendo l'uso annuale di ghiaccio secco di 1700 tonnellate (anno fiscale 2019 effettivo), potremo ridurre le emissioni di CO2* di 1700 tonnellate derivanti dalla sublimazione del ghiaccio secco.
Inoltre, l'uso prolungato di piastre eutettiche comporterà una riduzione annuale di circa 30 tonnellate di materiali di imballaggio e di opacizzazione posizionati sotto il ghiaccio secco, oltre a una riduzione dei costi totali di circa 200 milioni di yen all'anno (riduzione di circa l'80%) rispetto al ghiaccio secco. In più, passando alle piastre eutettiche, il personale addetto al catering e gli assistenti di volo potranno concentrarsi sul proprio lavoro senza preoccuparsi di essere esposti al ghiaccio secco.
Anche se si tratta di azioni sostenibili e di riduzione dei costi, è importante preservare la qualità dei pasti a bordo e delle bevande servite ai passeggeri. Per garantire un buon servizio, circa un anno e mezzo fa abbiamo iniziato a selezionare i materiali per poi condurre una serie di controlli sia a terra che durante i voli al fine di verificare accuratamente se i materiali fossero in grado di mantenere freddi i pasti e le bevande a bordo per un determinato periodo di tempo. La piastra eutettica che vogliamo introdurre contiene additivi alimentari non nocivi per garantire la sicurezza e in grado di mantenere i pasti e le bevande a bordo a una temperatura stabile.
Abbiamo intervistato il responsabile dell'iniziativa, il signor Nakatani (del Products & Services Planning, Customer Experience Management & Planning), circa la nascita del progetto e le verifiche eseguite sulle piastre eutettiche.
Sono responsabile della pianificazione del servizio a bordo, pertanto sono coinvolto in tutte le questioni a esso correlate, come ad esempio la decisione sui contenuti e sulle procedure del servizio, il menu dei pasti e delle bevande e la selezione dei prodotti da utilizzare a bordo.
Per promuovere il riciclaggio delle risorse a bordo, il primo passo è stato quello di identificare i materiali plastici e i prodotti monouso. Tra questi, il ghiaccio secco, trasportato su tutti i voli, aveva un notevole impatto per via della grande quantità utilizzata. Come standard avevamo fatto affidamento sulla capacità di raffreddamento del ghiaccio secco senza tuttavia eseguire delle verifiche, ma non appena ci è giunta voce dei progressi tecnologici raggiunti nella produzione di piastre eutettiche, ci siamo interessati e abbiamo iniziato a fare ricerche in merito. Difatti, abbiamo scoperto che le piastre eutettiche sono un prodotto riutilizzabile grazie a cui è possibile evitare sprechi, ridurre le emissioni di CO2 della nostra compagnia nonché i costi rispetto al ghiaccio secco. Siamo stati in grado di creare un'immagine positiva sotto tutti gli aspetti, compresi altri effetti collaterali, tanto che abbiamo pensato di concepire un progetto attraverso cui presentare i nuovi refrigeranti.
Il primo ostacolo è stato quello di individuare piastre eutettiche con le stesse capacità del ghiaccio secco, al fine di preservare la qualità e soddisfare i clienti. Per prima cosa, abbiamo collocato più di 10 carrelli riempiti di ghiaccio secco e piastre eutettiche in una sala conferenze sotto il sole, aprendo e chiudendo periodicamente gli scomparti dei carrelli durante tutta la giornata per controllare le variazioni di temperatura. Abbiamo riscontrato come il ghiaccio secco e le piastre eutettiche presentino caratteristiche diverse. A differenza del ghiaccio secco, che inizialmente mostrava un'elevata capacità di raffreddamento e conservazione della temperatura, le piastre eutettiche presentavano un effetto di raffreddamento duraturo a una temperatura stabile. Per quanto riguardo le bevande e i pasti a bordo da non congelare, è stato rilevato come l'intervallo di temperatura delle piastre eutettiche sia sufficiente per mantenerli freschi senza dover ricorrere all'elevata capacità di raffreddamento del ghiaccio secco. Non abbiamo a che fare con gelati, quindi ho pensato che le piastre eutettiche avrebbero fatto al caso nostro. Considerando invece le caratteristiche, abbiamo speso molto tempo a capire le proprietà e le capacità delle piastre eutettiche eseguendo delle verifiche in varie circostanze al fine di conoscerne la durata, quale fosse il tipo di ambiente confacente all'utilizzo e quale il volume di alimenti appropriato per la loro azione refrigerante.
Le bevande sono posizionate sui carrelli quando gli assistenti in cabina iniziano il servizio, e il periodo di tempo durante il quale gli scomparti dei carrelli restano aperti varia da volo a volo. Questo ci ha costretti ad eseguire molte prove, con tanto di errori, durante i voli tra Haneda e Okinawa al fine di verificare per quanto tempo la qualità fosse preservata. Tramite più verifiche, siamo stati in grado di raccogliere dati sufficienti e confermare le ipotesi, ma direi che proprio questo periodo di verifica è stata la parte più difficile.
Se i livelli di qualità raggiunti grazie al nostro impegno nel riciclaggio delle risorse, nella riduzione delle emissioni di CO2 e nella deplastificazione, sono pari o superiori a quelli relativi agli standard convenzionali, o rientrano in un intervallo accettabile, allora il nostro obiettivo è quello di fare scelte più rispettose verso l'ambiente. Naturalmente, per farlo, dobbiamo conoscere i valori dei nostri clienti e le esigenze della società, quindi non resta che continuare a studiare e scoprire quel che accade nel mondo. Tuttavia, ritengo che una società sostenibile nel vero senso della parola non si realizzerà fintanto che, per promuovere iniziative ecologiche, le aziende si vedano indebolite. Una ad una, ci auguriamo di realizzare iniziative che siano al tempo stesso rispettose dell'ambiente e sostenibili dal punto di vista economico.
Il Gruppo ANA continuerà a impegnarsi per fornire prodotti e servizi sempre più ecologici.